I giardini nascosti

2008-2014

Confinano con i giardini della poesia questi angoli nascosti di natura, piccole aiuole dell’anima che puoi vedere all’ombra della grande magnolia, lungo un sentiero ghiaioso, al riparo d’un muretto dal mattone antico, trapuntate da ferri battuti d’un cancelletto che fu.
Non fiori. Non forano la vista le macchie saettanti di iris e tulipani, qui dove senti invece l’odore pieno del muschio, e il verde è uno e mille, e colma gli occhi, e inonda i sensi d’armonia. E qui, dove pure invadono i cactus spinosi, si fa più seducente la metafora del paesaggio interiore che impregna la pittura ed ogni quadro di natura di Barbara Antonelli, e il realismo magico appare per lei davvero il territorio ideale dell’arte.

Cesena, 2016

Orlando Piraccini